Trento, 22 aprile 2009
Presentati oggi dai Verdi due nuovi disegni di legge per la tutela degli animali
in occasione della Giornata della Terra
Comunicato stampa

In occasione della Giornata mondiale della Terra, il Gruppo consiliare dei Verdi e Democratici del Trentino ha presentato oggi in Provincia due nuovi disegni di legge in materia di tutela degli animali. Per il consigliere provinciale Roberto Bombarda, firmatario delle proposte, “il primo disegno di legge costituisce lo sforzo di proporre in un testo unico varie disposizioni esistenti in materia di animali e di implementarle con una serie di nuove proposte per dare al Trentino, dopo molti anni di scarsa attenzione della politica alla materia, una legge all’avanguardia”.

Le finalità e l’oggetto sono chiare fin dal primo articolo, dove si dichiara che “la Provincia promuove la cura e la presenza nel proprio territorio degli animali, quale elemento fondamentale e indispensabile dell’ambiente. Riconosce alle specie animali il diritto a un’esistenza compatibile con le proprie caratteristiche biologiche ed etologiche, individuando nella tutela degli animali uno strumento finalizzato al rispetto e alla tolleranza verso tutti gli esseri viventi e in particolare verso le specie più deboli. Condanna le sevizie, le torture e l’abbandono di animali”.

Il disegno di legge riprende ed amplifica nei contenuti l’iniziativa legislativa già portata avanti da Bombarda nel corso della passata legislatura. Ora, alla luce della nascita della Consulta provinciale per la tutela degli animali, istituita dalla Giunta su proposta dei Verdi appositamente per aiutare la Provincia nell’elaborazione di una nuova legge, si punta concretamente ad arrivare alla nuova legge possibilmente già entro il primo anno di legislatura. Nella proposta formulata dal consigliere dei Verdi e Democratici del Trentino vengono così ad essere regolamentati anche aspetti che sono emersi solo nel corso degli ultimi anni, come ad esempio le fattorie didattiche, la pet therapy, le esche avvelenate e le guardie zoofile.

Con il secondo disegno di legge depositato in giornata, Roberto Bombarda ha tentato di sviluppare una ragionamento di tutela degli animali che coinvolge le coscienze dei singoli cittadini. Si parla infatti di “promozione delle diete alimentari vegetariane”. “La Provincia dovrebbe promuovere – afferma Bombarda - la differenziazione delle diete alimentari, assicurando il diritto di scegliere l'alimentazione vegetariana anche al fine di tutelare l’ecosistema dall’impatto ambientale e climalterante derivante dalle abitudini alimentari, dall’attività zootecnica e dall’attività agricola ad essa correlata e di rispettare scelte etiche oltreché alimentari volte a tutelare la vita degli animali e ad evitare loro possibili sofferenze derivanti dalle fasi di allevamento, trasporto e macellazione. A questo fine i servizi di mensa e di ristorazione gestiti direttamente o mediante appalto dalla provincia e da enti, aziende o altri soggetti da essa dipendenti, compresi gli istituti scolastici, dovrebbero proporre fra le diverse opzioni una completa dieta vegetariana comprendente piatti caldi e freddi, che escluda carni, pesce e prodotti di derivazione animale”.

Per Roberto Bombarda, la scelta vegetariana è un atto concreto di amore verso gli animali. Ma oltre all’aspetto etico vi sono anche ragioni di tutela della salute, di lotta alla fame nel mondo, di riduzione degli impatti ambientali e climalteranti. Con il supporto di studi pubblicati su riviste scientifiche internazionali il consigliere dei Verdi cerca infatti di dimostrare che la dieta vegetariana è molto più ecologica di qualunque altra scelta alimentare, riducendo enormemente il consumo di acqua, le emissioni di CO2 e gli altri impatti ecologici. “Tutti presi dal nostro stila di vita, crediamo che le scelte alimentari non contribuiscano a ridurre la nostra impronta ecologica. Ed invece se scegliessimo tutti la dieta vegetariana il mondo potrebbe migliorare sensibilmente, fin da subito e senza mastodontici piani finanziari”, conclude Roberto Bombarda.

ROBERTO
BOMBARDA

BIOGRAFIA

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